Molte persone pensano che il benessere e la bellezza delle gambe siano minacciati soltanto dalla cellulite, dalle smagliature o dall’eccesso di peli, ma non è così! Esistono tanti piccoli disturbi che derivano da alcune abitudini sbagliate (abbigliamento, sedentarietà, alimentazione) e possono compromettere la funzionalità e l’estetica delle gambe e dei piedi. In queste aree del corpo si osservano una minor presenza di ghiandole sebacee e un rallentamento della circolazione sanguigna e linfatica. Queste caratteristiche riducono l’idratazione cutanea, rendono più difficili gli scambi di ossigeno e sostanze nutrienti nei tessuti e favoriscono il ristagno dei liquidi in eccesso.
A complicare il quadro contribuiscono l’abitudine di indossare indumenti stretti e antitraspiranti (che riducono la respirazione cutanea) e scarpe con tacchi alti, che non solo possono generare problemi circoscritti agli arti inferiori, ma possono interferire con la salute dell’organismo in generale.
Quali sono i principali segnali da tenere in considerazione?
- Gambe gonfie, pesanti e stanche
- Piedi gonfi che faticano a entrare nelle scarpe
- Formicolii e sensazioni dolorose a livello delle caviglie e dei polpacci.
In caso di disturbi circolatori, una semplice palpazione del polpaccio permette di riscontrare vene tortuose, poco elastiche e presenza di edema e gonfiore.
Come trattare le gambe pesanti?
Nel caso di manifestazioni lievi, che non richiedono l’intervento del medico, è possibile ricorrere settimanalmente a blandi trattamenti esfolianti, come gli scrub delicati da massaggiare con cura, che permettono di allontanare le cellule morte e le impurità della superficie cutanea, favorendo l’ossigenazione dei tessuti e migliorandone l’aspetto.
Tra i principali ingredienti dermocosmetici troviamo: ippocastano, rusco, vite rossa, centella, ginkgo, betulla, edera, mirtillo…
Oltre all’impiego di queste sostanze, è bene evitare l’esposizione solare prolungata, gli indumenti troppo stretti, ma anche le saune e le pratiche wellness che prevedono temperature elevate. Consiglio inoltre di scegliere detergenti delicati e di applicare – dopo il bagno o la doccia – una crema o un gel dotati di proprietà idratanti, emollienti e nutrienti. E quando si spalmano questi prodotti è bene procedere dalla pianta del piede verso la caviglia, per poi salire verso il polpaccio e la coscia, in modo da favorire il ritorno venoso.
Autore: Dr. Andrea Bovero, opinion leader in Beauty, Wellness & Lifestyle