A cosa serve l’auto massaggio delle mani?
Forse pochi sanno che un auto massaggio alle mani è infinitamente utile nel combattere stress, stanchezza, irrequietudine. E di certo capiterà a tutti di avere delle giornate decisamente NO, tra corse frenetiche tutto il giorno, tensioni in ufficio, attese infinite imbottigliati nel traffico snervante, discussioni in famiglia…
Ecco che puoi correre ai ripari con un metodo “fai da te” veloce ed economico, in grado di farti riacquistare un po’ di serenità, senza essere un professionista della reflessologia plantare.
Tutto ciò che ti serve sono le tue mani. Perché il trattamento sia realmente efficace, scegli di eseguirlo al risveglio. Per praticarlo, puoi utilizzare una crema o un olio per massaggi dal profumo rilassante. In alternativa è possibile scegliere una semplice crema.
Esiste un rapporto fra la mano e alcuni punti del tuo corpo, lo sapevi?
E’ bene che tu sappia prima di tutto una cosa: esiste una stretta correlazione fra la mano ed i punti plesso solare, cervello, occhi. Questo per farti capire che massaggiare un punto preciso della tua mano ti permette di andare a lavorare su altre zone del corpo.
Cominciamo.
RESPIRA
Allenta tutto ciò che non ti consentirebbe una respirazione ottimale e poi inizia a riempire di aria l’addome e il petto e a svuotare completamente i polmoni, in modo lento e continuo. Ripeti l’esercizio almeno 3 volte. Ascolta il tuo respiro, ascolta i movimenti del tuo corpo. Poi passa al punto successivo.
PRENDI LA TUA MANO
Con la mano destra prendi dolcemente quella sinistra e mettila nel tuo palmo. Osservala, guarda le tue mani e prendi consapevolezza del prezioso lavoro che svolgono ogni giorno e nei gesti importanti del quotidiano. Le tue mani hanno un valore molto importante, perché possono esprimere tante cose, dolcezza, lavoro, cura, attenzione. Prenditene cura come se fossero le mani di una persona a te cara.
LAVORA SUI PUNTI RIFLESSI DEL PLESSO SOLARE
Cominciamo il nostro massaggio andando a lavorare sul plesso solare, il centro di tutte le tue sollecitazioni fisiche ed emozionali. Per farlo, estrofletti il dito medio della mano sinistra, in modo da sollevare l’articolazione. Con il pollice della mano destra scivola sotto la sporgenza dell’articolazione metatarso-falangea e pratica un massaggio lento in senso anti-orario.
Dopo alcuni secondi fai l’inverso, esegui il massaggio sulla mano destra, ma questa volta con movimento rotatorio in senso orario.
LAVORA SUI PUNTI RIFLESSI DEL CERVELLO
Il trattamento serve in questo caso a defaticare la mente, dopo una giornata di lavoro pesante, magari trascorsa davanti al computer.
I punti riflessi del cervello si trovano sulle estremità delle quattro falangette e falangina del pollice. Per lavorare su di essi devi eseguire delle digitopressioni lente e profonde verso il basso. Lascio a te la scelta del numero di passaggi e l’intensità della pressione, perché siano efficaci è importante che la compressione arrivi appena prima della soglia del dolore. Esegui il trattamento prima sulla mano sinistra, poi su quella destra.
LAVORA SUI PUNTI RIFLESSI DEGLI OCCHI
Lavorare su quest’area serve a regalare agli occhi un po’ di riposo, dal momento che i nostri occhi sono sempre sollecitati, da mattina e sera.
Lavora minuziosamente su tutta la superficie delle dita, esercitando anche in questo caso delle digitopressioni. Dopo alcuni secondi cambia mano.
Al termine del trattamento, sciogli dolcemente la presa delle mani e rivolgi a loro un gesto di affetto.
Con questo semplice esercizio che ti porta via poco tempo, ma che va fatto con costanza, dovresti sentirti più rilassato e senza più quel senso di appesantimento mentale e fisico.
