In Italia, siamo fatti così. Ci piace guardare a bocca aperta all’estero, fondamentalmente per lamentarci di quanto siano avanti su tutti i piani, mentre noi rimaniamo sempre e comunque oltre quel piccolo vuoto che sembra impossibile da colmare. Lo facciamo, pare, anche con un certo gusto per l’autocommiserazione, che ci impedisce di vedere come – a volte – l’eccellenza ce l’abbiamo invece in casa.
Per fortuna, a livello internazionale, le cose funzionano diversamente e la patologica mancanza di autostima non interviene a intaccare la purezza di un giudizio che ci premia dove siamo i più bravi di tutti: a fare stare bene gli altri.
Ne è un esempio eclatante la recente nomina della Spa Almablu di Almar Jesolo Resort & Spa a migliore Luxury Wellness Spa 2017 del Sud Europa. Il 22 luglio 2017, la struttura ha sbaragliato la concorrenza che attendeva con trepidazione la proclamazione del vincitore nel corso della cerimonia di gala presso il JW Marriott Hotel di Hanoi, in Vietnam.
Il premio assume un valore ancora maggiore, se si tiene conto della natura di una giuria formata dagli ospiti, incaricati di attribuire un voto sull’unico criterio dell’eccellenza del servizio.
I motivi del successo
Chi c’è stato, sa che la Spa in questione non ha niente da invidiare alle migliori strutture del globo. L’affaccio diretto sul mare, il design dalle linee pure ed essenziali e le vetrate che sembrano eliminare del tutto la comunque impercettibile linea di separazione tra esterno e interno ne fanno un luogo incredibilmente rilassante, pervaso in ogni angolo dalla luce naturale, dai suoni soffusi e dai profumi delicati che creano un ambiente unico, protetto e arioso. E poi ci sono le saune, che si affiancano a quella piscina d’acqua riscaldata tra 27 e 30 gradi e lunga 70 metri, che è il simbolo di un’area umida tesa verso il mare. A incidere sul voto, come può immaginare chi almeno una volta abbia messo piede in questo universo liquido, è però stata soprattutto l’attenzione all’ospite che sta alla base dei trattamenti benessere e dei massaggi energetici creati in esclusiva e continuamente aggiornati per offrire sempre nuove sensazioni ed esperienze di relax ed armonia.
Questo è il crocevia del wellness, una sorta di punto d’approdo e di scambio delle filosofie dello stare bene: le tecniche tramandate dalla medicina cinese tradizionale si fondono alle manualità fluide e avvolgenti, avvalendosi di prodotti studiati e selezionati a seconda della naturalità delle loro formulazioni, frutto di attente ricerche in campo biocosmetologico. Il tutto sotto il coordinamento di terapisti altamente qualificati e in grado di disegnare il percorso benessere più adatto alle personali esigenze di ogni singolo ospite.
La giuria del wellness
E qui ritorniamo alla giuria: gli ospiti o gli operatori del settore segnalano all’organizzazione il nome della loro Spa preferita. Un panel internazionale selezionato tra i massimi esperti del benessere sceglie quindi le strutture che hanno il titolo per passare alla fase successiva ed entrare fra le “nominees” aspiranti al premio, che ricevono la conferma ufficiale della loro partecipazione solo dopo aver positivamente superato il giudizio di una “mistery visit”. A questo punto entrano in gioco gli ospiti, gli unici veri influencer.
Il resto è storia, con la Spa di Almar Jesolo che iscrive il proprio nome nella hall of fame dei World Luxury Spa Awards.
