Se ne sono accorti un po’ tutti che le Marche sono diverse. Rispetto alla Toscana, presa d’assalto e pressoché colonizzata in tempi non sospetti da turisti e personalità straniere tipo Sting, la regione sull’Adriatico sembra quasi più gelosa dei propri segreti, come se volesse tenere per sé e per pochi intimi i gioielli di un territorio bellissimo e ancora non del tutto esplorato, che vanta un mare a tratti strepitoso, scorci da paura – in senso buono – e un entroterra in grado di svelare anno dopo anno esperienze e realtà insospettabili. Anche la cultura del benessere, nelle Marche, è caratterizzata da declinazioni differenti e uniche, che si concretizzano in strutture deliberatamente fuori dal chiasso e dalla confusione, dove l’apparente isolamento nasconde invece un’offerta originale e vastissima, che comprende SPA notturne e trattamenti inconsueti. Come quello alla bava di lumaca.
Hotel Mamiani & Kí-spa
Tra le colline che circondano una culla della cultura italiana come Urbino, l’Hotel Mamiani & Kí-spa, è prima di tutto un piacere per gli occhi e un ideale punto di partenza per andare alla scoperta delle Marche, affacciato sull’abbacinante bellezza del Montefeltro e al centro di una serie di itinerari che portano velocemente alla Costa Adriatica ma anche a perle naturalistiche come la Gola del Furlo o a luoghi d’arte come il Castello di Gradara.
Nonostante le mille possibilità offerte dalla struttura, che consente anche di noleggiare biciclette per muoversi nei dintorni in solitaria o accompagnati da una guida, il fulcro di una vacanza da queste parti è la filosofia che ruota intorno al recupero del Kì, cioè dell’energia vitale che regna in ogni essere e che mette d’accordo cinesi, indiani e perfino gli alchimisti, oltre a dare il nome al centro benessere. La “Culla del Riequilibrio Energetico” – forse il rituale che meglio sintetizza il senso del wellness al Mamiani – si svolge in una zona a parte, affacciata sul giardino Zen. È un cammino quasi mistico in 4 tappe che reintegra i diversi livelli dell’essere umano, mirando al riallineamento e alla riconquista di un’armonia interiore e con il mondo circostante. Dopo il bagno di vapore e lo scrub di sale, il bagno con oli essenziali in vasca giapponese in legno di ginepro completa la pulizia lavorando sulle tossine emozionali presenti nell’aura, prima di passare alla fase di rilassamento sul sale rosa dell’Himalaya, dove la diagnosi del piede riattiva l’energia vitale di cui sopra. Vibrazioni dei diapason, campane tibetane, cristalli e fiori di Bach creano una mappa di punti cardinali in un’atmosfera spirituale e fuori dalla dimensione alla quale siamo abituati, ideale per individuare il trattamento individuale più adatto a ciascuno.
Il Centro benessere offre inoltre pacchetti che aprono una finestra su pratiche inusuali, come il trattamento viso a base di bava di lumaca o quello con Sali del Mar Morto e Latte d’Asina.
Parco del Lago Resort
L’idea che le Marche, il benessere, vogliano tenerselo stretto e fuori dalle rotte abituali del turismo, è rafforzata dall’ubicazione del Parco del Lago Resort & SPA a Villagrande di Montecopiolo, un luogo a metà strada tra i sogni, la montagna e la collina, forse per via delle suggestioni dello specchio d’acqua d’origine glaciale amatissimo dai Duchi che regnavano sul Montefeltro e benedetto da San Francesco.
A mille metri di altitudine, la SPA – dove si organizzano anche aperitivi serali estremamente rilassanti e intimi – è letteralmente avvolta dal bosco. Il benessere qui prende la forma di un luogo di rinascita interiore ed estetica dai contorni esotici e orientali, dove il massaggio ayurvedico convive col rituale del KO BI DO – trattamento viso alle radici con effetto lifting, di origine cinese, che usavano gli imperatori come rimedio di bellezza e mantenimento – o con quello dei Chakra superiori, conosciuto anche col nome di massaggio dalla testa al cuore.
I trattamenti sfruttano i profumi di cosmetici prevalentemente a km0 non testati su animali e solleticano il corpo ma anche l’appetito: il menu comprende infatti trattamenti al cioccolato anticellulite, al limone per pelli grasse e acneiche, alla camomilla blu per pelli secche e cuperose, alla cannella decontratturante, alla menta antistress e alla lavanda purificante e rigenerante.
Il concetto di wellness qua si mescola con una filosofia green che non lascia spazio a dubbi: da soli, in coppia o con gli amici, al Parco del Lago si arriva per scappare dallo stress. Con un biglietto d’ingresso per un universo di relax, che promette di diventare una piacevole e rigenerante abitudine non così lontana dal mare e dalle città d’arte.