Quella che ti trovi di fronte, quando appoggi le valigie a terra, sentendoti come un puntino nell’immensità verde del Parco Naturale Adamello Brenta, è una struttura che incarna perfettamente l’idea della montagna trentina. I bambini, dimenticati tablet e smartphone, si rincorrono in un giardino che sembra non prevedere un limite per le avventure della fantasia, mentre l’animatrice del Family Hotel & Wellness Centro Pineta li controlla a vista. Se questo spiega la parte del nome che suggerisce l’idea di una struttura dedicata ai più piccoli, con un piccolo sforzo di immaginazione e seguendo il degradare del terreno, anche la questione del benessere è presto svelata.
Il benessere spunta dalla terra
La domanda “che fine hanno fatto i genitori e gli adulti?” trova risposta in una SPA di 500 mq che – creata con un abbassamento del terreno – ha quasi preteso di uscire dal sottosuolo, in modo da poter anche lei godere della vista circostante. Dall’esterno o dall’interno, dove sono stati disseminati elementi che ricordano l’acqua e la montagna, si scende come se si stesse andando alla scoperta di un sentiero esclusivo e segreto, che conduce a un universo di bellezza made in Trentino. Membro del club Vitanova, l’albergo – che pure utilizza cosmetici Maria Galland – è tenuto a offrire principalmente trattamenti studiati a partire da prodotti regionali, come Alpine Healthcare e Ribes Nigrum. Più che raccontare in cosa consistono, questi famosi trattamenti, è molto più piacevole ed efficace sottoporsi a un massaggio Centro Pineta con erbe alpine oppure al pacchetto SLIM, uno scrub corporeo delicato, snellente, tonificante e anticellulite, amatissimo dalla clientela femminile. Con un minimo di 6 persone, è anche possibile godersi questo paradiso del benessere in versione notturna.
I sapori al contrario
L’esperienza del vero gusto del Trentino continua in cucina, dove gli chef propongono piatti locali, in un ambiente in cui qualcosa sembra non tornare. È come se fosse tutto capovolto. E, in effetti, la Taverna della Trisa (piccola lezione di dialetto: la trisa è il bastone per girare la polenta) è stata completamente creata in stile rustico dalla famiglia Caola, recuperando il legno di vecchie case abbattute. Il soffitto – ecco spiegata quella sensazione – era in realtà un pavimento, che ora può vedere che effetto fa osservare le cose da un’altra prospettiva. Il contrasto con l’arredamento contemporaneo del resto dell’albergo si estende alla zona soggiorno, dove – come a controllare che le tradizioni non vengano dimenticate – troneggia un’antica stube tirolese.
Un relax naturale
Se quello che ti serve è un po’ di relax e la conferma che esiste un’altra realtà rispetto a quella grigia del quotidiano, il Centro Pineta ti abbraccia immediatamente con una cascata di verde, che non si ferma agli abeti, agli aceri, alle piante e ai fiori del giardino ma continua con il gigantesco parco giochi immerso nella pineta comunale di Pinzolo e, ovviamente, con il Parco Naturale Adamello Brenta che, in estate, diventa meta di riferimento per gli escursionisti di ogni livello. Senza contare che grazie ai pacchetti Activity si può viaggiare praticamente gratis tra Pinzolo e il resto della zona. Inutile dire che, d’inverno, le offerte per chi scia non si contano.
CENTRO PINETA FAMILY HOTEL & WELLNESS 
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