L’aloe vera è una piccola pianta dalle foglie carnose. A guardarla non sembra possa avere così tante proprietà, eppure ha varie caratteristiche molto utili per curare disturbi interni ed esterni.
Proprio dalle foglie si estraggono il succo e un gel, ciascuno utile come rimedio naturale.
Il succo viene utilizzato come:
- Integratore alimentare. Il succo dell’aloe contiene moltissime delle sostanze nutritive.
- Depurante e lassativo. Il succo di aloe viene utilizzato per la stipsi, oppure per depurare l’organismo. Si prende un cucchiaio di succo lontano dai pasti per periodi brevi.
- Inoltre, l’aloe stimola il sistema immunitario. L’Aloe è particolarmente efficace nel prevenire tumori al colon, alla prostata, al seno, ai polmoni, alle ovaie e al cervello, inoltre, limita gli effetti negativi di radioterapia e chemioterapia. Questo grazie ad uno zucchero dalle proprietà antivirali, antinfiammatorie e antitumorali l’acemannano.
Il gel viene, invece, utilizzato come:
- Lenitivo. L’aloe offre un sollievo immediato alle punture di zanzare, meduse e perfino di ortiche. Cura della pelle. L’aloe ha un’azione idratante, emolliente e dermoprotettiva. Quindi è un ottimo rimedio contro le scottature del sole e le lievi ustioni ed è uno degli ingredienti principali di creme, saponi e bagnoschiuma.
- Inoltre, l’aloe è ideale per curare escoriazioni e ferite, in quanto stimola e accelera la rigenerazione delle cellule dei tessuti e ne favorisce la cicatrizzazione.
- Il gel cura Infiammazioni e dermatiti: l’aloe ha un potente effetto antidolorifico e antinfiammatorio.
- Cura dei capelli. L’aloe è un ottimo balsamo, in quanto protegge il cuoio capelluto e lo rende lucido, oltre ad essere utilizzato contro la forfora e la calvizie.
- Cura dei denti. L’aloe è un efficace battericida, contrasta la placca e può anche essere utilizzato per alleviare afte e ferite del cavo orale.
Le controindicazioni
Come abbiamo visto l’aloe si presta a tantissimi usi terapeutici, ma bisogna saperla utilizzare con moderazione. Un uso eccessivo e prolungato può portare a disidratazione, infiammazioni intestinali, gastriti e coliti.
Inoltre, l’aloe non va utilizzata da donne in gravidanza e in allattamento e da bambini al di sotto dei 12 anni.
Attenzione, poi, all’uso dell’aloe mentre si assumono farmaci cortisonici, diuretici, digitalici e antiaritmici, perché ne alterano gli effetti.
Cleopatra e Cristoforo Colombo usavano l’aloe vera
L’aloe vera è una pianta le cui proprietà curative sono conosciute fin dall’antichità.
Gli antichi egizi piantavano l’aloe all’ingresso di una nuova casa per garantirsi lunga vita e felicità e pare che anche Nefertiti e Cleopatra usassero la sua polpa come crema idratante per mantenere la pelle del viso giovane.
Dai diari di Cristoforo Colombo emerge che i suoi naviganti utilizzavano l’estratto di aloe vera durante le lunghe traversate come medicina ad ampio spettro, mentre in Grecia si mescolava il succo dell’aloe alla mirra per disinfettare il cavo orale.