Stai passeggiando all’interno della SPA e la tua attenzione viene catturata da un profumo intenso che evapora da un diffusore posizionato su una mensola. Ti avvicini, annusi e la tua mente viene proiettata in una dimensione lontana nel tempo e nello spazio… E’ questo il potere degli oli essenziali, utilizzati da millenni nel mondo del benessere.
Ma non è tutto, perché oltre al profumo, queste sostanze sono dotate di numerose proprietà benefiche, per questo vengono utilizzati comunemente in molti trattamenti e addirittura nella cura di alcune patologie.
Agli inizi del 1900, il chimico francese René Maurice Gattefossé, mentre lavorava nella profumeria di famiglia, scoprì casualmente le proprietà curative degli oli essenziali. Un giorno Gatefossé si bruciò gravemente un braccio e senza pensarci immerse la parte ustionata in un secchio contenente olio di lavanda: non solo provò un sollievo immediato, ma osservò anche una rapida guarigione senza complicazioni né cicatrici. In seguito a questa scoperta sensazionale, Gatefossé dedicò i suoi studi alle proprietà curative degli oli essenziali, soprattutto a livello della pelle. Nasceva così l’aromaterapia, la disciplina che studia l’impiego terapeutico degli oli essenziali, partendo dal presupposto che queste sostanze non agiscono esclusivamente attraverso il senso dell’olfatto, ma interagiscono con diverse strutture dell’organismo, manifestando un effetto curativo dimostrabile…
Non ci credi? Prova a spalmare un po’ di olio di lavanda su una puntura di insetto o su una piccola scottatura e vedrai il risultato.
Gli oli essenziali sono sostanze prodotte dalle piante per attrarre o respingere gli insetti, ma intervengono anche nei processi vitali dei vegetali e nella difesa contro i batteri. Vengono estratti da fiori, foglie, frutti, cortecce, legni, semi, radici e possono essere utilizzati in diversi modi (bagni, vapori, massaggi, cosmetici…).
Ma quali sono le principali proprietà degli oli essenziali? Eccone alcune:
- antisettica e antinfiammatoria: per pelli impure e tendenti all’acne;
- fungicida: per il trattamento della candida e di altre infezioni fungine;
- cicatrizzante: per ustioni, cicatrici, smagliature;
- deodorante: per eliminare i cattivi odori;
- insettifuga e parassiticida: contro zanzare, formiche, pidocchi, pulci;
- rubefacente: alcuni oli essenziali aumentano la circolazione periferica, per questo vengono aggiunti agli oli utilizzati nei massaggi sportivi e riattivanti.
Ora non ti resta che scegliere l’olio essenziale più adatto alle tue esigenze.
Autore: Dr. Andrea Bovero, opinion leader in Beauty, Wellness & Lifestyle
