Come funzionano i deodoranti

deodorante cosmetico

Fin dall’origine dei tempi l’uomo utilizza prodotti naturali per profumarsi. Nell’antichità il concetto di igiene era molto diverso dal nostro e non si pensava tanto a lavarsi, quanto piuttosto a profumarsi per mascherare gli odori sgradevoli, tuttavia la storia dei deodoranti ha accompagnato le diverse civiltà. Ad esempio per gli antichi Egizi l’igiene quotidiana rivestiva una grande importanza: i deodoranti, preparati con scorze di carruba macinate o con farina d’avena impregnata di resine odorose, venivano posizionati sotto le ascelle e nelle altre parti del corpo soggette a sudorazione.

Da allora sono passati un po’ di millenni e oggi abbiamo a disposizione cosmetici sicuri ed efficaci, che sono in grado non solo di mascherare i cattivi odori, ma di prevenirne la formazione, agendo attraverso sofisticati meccanismi chimico-fisici. Si tratta di prodotti che possono essere formulati in forma liquida, solida (stick) e nebulizzata (aerosol), ma anche come emulsioni iperfluide (roll on), emulsioni (creme), paste e polveri.

deodoranti

Ma come funzionano i moderni deodoranti?

Gli ingredienti presenti nei deodoranti possono essere classificati in diversi gruppi, a seconda del meccanismo d’azione. Vediamo le principali sostanze che si trovano in commercio:

Sostanze antitraspiranti: riducono la secrezione del sudore e limitano, di conseguenza, la formazione dei cattivi odori. Tra questi ingredienti troviamo i sali di alluminio, che svolgono un’azione efficace ma tendono ad alterare i normali processi fisiologici della pelle, per questo vengono utilizzati a basse concentrazioni.

Sostanze antibatteriche: non alterano direttamente il processo fisiologico della sudorazione, ma agiscono sulla flora batterica cutanea, responsabile della formazione dei cattivi odori. Tra i principali ingredienti dotati di queste proprietà ricordiamo gli oli essenziali di origine vegetale come il limone, il rosmarino, la salvia, il timo…

– Inibitori enzimatici: sono sostanze interessanti che non uccidono i batteri presenti sulla superficie cutanea, ma inibiscono l’attività dei loro enzimi che intervengono nella formazione dei cattivi odori. Questi ingredienti rispettano la fisiologia cutanea.

– Sostanze adsorbenti: non interferiscono né con i meccanismi fisiologici della sudorazione né con l’attività dei microrganismi, ma catturano e imprigionano direttamente le molecole odorose.

Tieni presente che i deodoranti restano a contatto con la pelle per molto tempo e talvolta vengono applicati in zone irritate (in seguito alla depilazione), per questo devi sceglierli con attenzione, cercando di non eccedere nell’utilizzo. E se hai una pelle sensibile, usa prodotti delicati e arricchiti con ingredienti lenitivi.

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