Alla hall c’è molto da fare. Si chiama un taxi, si discute in inglese, si accolgono i nuovi ospiti. Quindi, per non dare eccessivamente fastidio, te ne esci in giardino, tra gli alberi che introducono la campagna toscana, con la consapevolezza che, quando avrai davvero bisogno, troverai immediatamente qualcuno pronto a – come si dice in questi casi – esaudire ogni tuo desiderio. Perché qui, parlare di sogni non significa esprimersi per frasi fatte: ti riporta alle origini della frase stessa, mettendoti davanti agli occhi qualcosa di simile all’immagine che deve aver dato vita all’idea dello straordinario, che ci si aspetta di vedere solo quando la realtà tangibile scompare, quando la luce si spegne e ci si abbandona al sonno.
L’ospitalità nelle vene
Il che è buffo, perché non c’è niente di più concreto del Relais Corte dei Papi, che conserva nel proprio DNA una tradizione radicata nella terra, fatta di gesti quotidiani e ritmi contadini, rivestiti di una pellicola naturale, raffinata e contemporanea. «Questa è la casa dei miei nonni – ti può spiegare, in qualsiasi momento, David Papi – Sono cresciuto in un’azienda agricola, dove gli uomini facevano il vino e le donne cucinavano per tutti. Sono nato tra la pasta, la farina, il vino. E cerco di riportare questo clima ai nostri ospiti, in un contesto naturale che rispecchia la nostra tradizione ma completamente rivisitato, quando, 15 anni fa, abbiamo deciso di trasformare la nostra casa in un relais».
Tuttavia, quel fascino rustico, che ha conquistato negli anni tanti stranieri, non è la prima cosa che colpisce. Più che vedere le forme di una casa colonica rivisitata, chi arriva percepisce immediatamente la familiarità di una struttura lontana anni luce dall’idea dello sfruttamento commerciale di un sapore, con un proprietario che, senza filtri, accoglie il cliente. Si vedono, innanzitutto, l’impegno e la passione di persone che mettono il cuore per regalare ai clienti un’esperienza unica. Perché, diciamoci la verità, di strutture stupefacenti, specie in Toscana, ce ne sono ovunque. Ma qui, qui c’è qualcosa che difficilmente si trova altrove. E non sono i mattoni di un tempo né le colline, i fiori o la piscina. Ci puoi riflettere quanto vuoi, ma alla fine la differenza sta tutta nel contatto personale con chi ha creato da zero la propria idea di ospitalità.
A ognuno, la sua SPA
È raro. Così come è rara la concezione di un’offerta benessere di nicchia, del tutto peculiare, che non ricerca la concorrenza ma piuttosto si pone su un altro livello, fuori dalle logiche commerciali di cui sopra. Stare bene è una cosa seria e soprattutto personale. Ecco perché la maggior parte delle comunque poche stanze dell’hotel risponde alla definizione di suite con Spa privata, riservata esclusivamente al cliente che la occupa. Ognuno di questi centri benessere personali ha tutto, dal bagno turco – nel quale si può fare lo scrub, sia self che abbinato ai trattamenti – alla doccia emozionale. Insomma, c’è tutto, tranne la piscina (per la quale però si sta lavorando, visto che qualcuno si lascia sfuggire la notizia di una suite con jacuzzi esterna).
Una rapida indagine tra gli ospiti evoca inevitabilmente l’unicità del leggendario pacchetto weekend benessere, con una o due notti in spa suite e abbinamenti con cucina e massaggi in suite, più varie possibilità come la colazione e la cena in camera. L’idea è che si sia puntato su veri e propri percorsi emozionali, più che semplicemente su un concetto, forse ormai un po’ scucito, di benessere.
Il sapore della terra
Ed è proprio per questo che il Relais Corte dei Papi è una prima scelta per chi è alla ricerca di una vacanza rilassante e romantica, intima e con un’alta qualità di servizi personalizzati. Naturalmente, visto il luogo, una parte importante la fa la cucina – in cui ogni prodotto, dalla chianina al vino, è a chilometro zero – perché l’esperienza totale che l’hotel vuole offrire consiste anche nel vivere il territorio, attraverso i suoi sapori e i suoi profumi. La lista dei wine tour gareggia con le degustazioni di tartufo e gli apprezzatissimi corsi di cucina, che sono tra le attività più richieste di chi arriva per riposarsi ma anche per conoscere, in senso lato, il gusto di stare in questo punto del mondo, a Cortona, tra Toscana e Umbria, vicinissimi a Siena, San Gimignano, Montepulciano, Montalcino, Firenze e Perugia. Non a caso, le escursioni enogastronomiche coincidono spesso con le gite verso cittadine e borghi che sono al crocevia tra storia, cultura e sapori.
È difficile credere che, fuori dal sogno di cui si parlava all’inizio, ci sia davvero un luogo così, un pacco regalo con dentro tutto quello che, chi cerca un momento di relax, può desiderare. La verità è molto più semplice di così: è una piccola struttura di nicchia, costruita sulle fondamenta solide dell’amore e della passione, dove si cerca di fare il massimo per assecondare chi la sceglie.
RELAIS LA CORTE DEI PAPI LUXURY 
Quindi, se sei in cerca di una spa in cui sgomitare nel bagno turco con altre 20 persone (che, se il vapore fosse spento, si suderebbe comunque), questo non è il luogo che fa per te. Perché questo è un piccolo monumento alla privacy.
E bisogna rispettarlo, sognando qualcosa di grande.
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