Chi ha detto che per avere una bella pelle e andare alla ricerca del benessere, bisogna attraversare la linea che separa il mondo reale dall’universo cosmetico dei centri estetici e dei saloni in cui trionfano costose creme e unguenti preconfezionati, che forse nutrono l’epidermide ma certamente fanno avvizzire le finanze?
Per la serie “Ortofrutta Wellness”, le tradizionali cassette di legno contengono spesso alimenti che, con un po’ di pazienza e nel rispetto della stagionalità, possono aiutare a ottenere risultati sorprendenti. Nella collezione primavera/estate dei segreti di bellezza firmati dal fruttivendolo, va fortissimo l’avocado.
Avocado del diablo
Originario del Messico, quello che scientificamente si presenta col nome di Persea gratissima o americana è un frutto che ha alle spalle 5mila anni di storia, durante i quali si è fatto apprezzare per una composizione che sembra un supermercato di vitamine, acidi, sali minerali, fibre e carboidrati.
Bello in maschera
Grazie a tutte queste proprietà, l’avocado è un’ottima base per cosmetici naturali e fai da te, come la maschera che ridona luminosità e freschezza a una pelle del viso disidratata e maltrattata dal sole o semplicemente dallo stress. Rimboccati le maniche, perché prepararla è decisamente semplice ma richiede un po’ di tempo.
- Innanzitutto, sbuccia l’avocado, taglialo a dadini e schiaccialo con una forchetta o infilalo nel frullatore.
- Aggiungi un cucchiaino di succo di limone e uno di olio essenziale di curcuma – che puoi trovare in una qualsiasi erboristeria – o di olio extravergine d’oliva, che probabilmente tieni nello stesso scomparto del sale e del pepe.
- Mescola tulio, fino a ottenere una crema liscia.
- Detergi bene il liso e applica il composto ottenuto, come una maschera, lasciandola in posa per circa 20 minuti.
- Al termine di questo lliso di tempo, massaggia la pelle con un movimento circolare e sciacqua con acqua tiepida.
Mille e una proprietà
Ma non è finita qui. Perché nella classifica dei benefici dell’avocado ci sono anche:
- Bassi livelli di colesterolo cattivo
- Riduzione del grasso addominale
- Minore deterioramento delle cartilagini
- Preservazione della salute degli occhi
- Protezione dalle disfunzioni legate all’età
- Migliore coagulazione del sangue
- Riduzione del senso di fame
- Azione di controllo sul livello degli zuccheri nel sangue
Il seme della concordia
Insomma, se l’avocado non ti piace, forse dovresti tapparti il naso e mandarlo giù. Anche perché, se proprio volessimo fare le cose per bene, dell’avocado dovremmo mangiare soprattutto il seme, che – a quanto pare – è antiossidante, antipertensivo, antinfiammatorio, antidiabetico, fungicida, anti-microbico e ipolipidemizzante, stimola la produzione di collagene e offre un valido aiuto a contrastare le rughe e a riparare i danni cutanei provocati da quegli sbruffoncelli dei radicali liberi. Certo, a vederlo così compatto e dall’aspetto non proprio attraente, non è che la prima cosa che viene in mente sia di ingoiarlo. In realtà, può essere aggiunto come ingrediente supplementare a frullati e centrifugati o sbucciato e tagliato a pezzetti nelle insalate e nelle zuppe. Se tutto questo è troppo macchinoso, il seme può anche essere semplicemente bollito in acqua, per ottenere un infuso.