Ogni volta che l’estate finiva, portando via con sé anche le temperature adatte per tuffarsi in acqua e cercare l’onda perfetta, Mike Hartwick cadeva in una sorta di depressione da privazione del Mercoledì da Leoni: per tutto l’inverno, non avrebbe potuto allenarsi sulla tavola, perdendo di conseguenza tono muscolare e forma fisica. Ma quella di chi è disposto a osservare l’orizzonte per ore in attesa del momento giusto, si sa, è una razza dalla testa dura. E il surfista americano ha creato un attrezzo tanto semplice quanto efficace, che permette di replicare i movimenti della versione acquatica originale, pur rimanendo all’asciutto, e allo stesso tempo sostituisce e integra Yoga, Pilates, tappetini e stepper.
La tavola meccanica
Con un principio che ricorda alla lontana quello – molto più rurale – del toro meccanico, la tavola da surf viene montata su una base mobile in grado di produrre delle oscillazioni e di orientarla in quasi tutte le direzioni, offrendo la sensazione e stimolando gli stessi muscoli sollecitati da un’uscita in mare, tra quei personal trainer liquidi e implacabili che sono le onde.
Funziona!
Ideale anche per chi ha difficoltà di equilibrio, il Surfset allena corpo e testa a mantenere una posizione corretta e consente di sviluppare un fisico tonico, con buona pace di chi tutto l’anno gira il mondo alla ricerca dell’onda e di questi surrogati proprio non vuole sentir parlare. I risultati hanno però dimostrato che 4 serie ogni 3 giorni dell’esercizio noto come “La Posizione dell’Angelo” permettono di rassodare oltre ogni aspettativa gambe e glutei.
Surfing Yoga
Esplosa ovviamente negli Stati Uniti, la disciplina si sta allargando in tutto il mondo, dando origine a variazioni sul tema, come ad esempio forme alternative di Yoga con un alto coefficiente di difficoltà, in termini di mantenimento dell’equilibrio (interiore ed esteriore).
Surfset di un certo livello
Come per ogni forma di allenamento, la soddisfazione è proporzionale a un aumento del livello di difficoltà. I più esperti hanno la possibilità di applicare al fondo della tavola delle resistenze elastiche da impugnare, per sollecitare anche la muscolatura delle braccia.
La tavola molleggiata può sostituire ovviamente tappetini, stepper e altre superfici da allenamento. Certo, c’è una piccola differenza di prezzo, dal momento che, per chi volesse praticare nella solitudine casalinga, l’invenzione di Mike Hartwick è in vendita in alcuni negozi specializzati a partire dalla modica cifra di 350 euro.